OLIVIERO GESSAROLI
L'equilibrio
che è armonia
Artista votato al paesaggio,
ogni paesaggio è anche un ritratto.
Nel fantasmagorico pianeta dell’arte, inizia il viaggio, la mente si perde, il mondo attorno tace e si annulla in un silenzio ovattato, la mano, mezzo e complice dell’impulso creativo, esegue, traccia, il cosmo ruota sospeso tra i soli pennelli, penne, tele, colori, gli amici preziosi per trascrivere, rendere vive e palpabili le emozioni, la vena ispirativa, perché possano parlare e toccare le corde sensibili dell’osservatore, prima che di sé stessi.
Il linguaggio del nostro artista, ad un primo impatto, rimanda ad una bella forza interiore quando il racconto tocca momenti di vita, il dolce paesaggio compagno di tutti i giorni, il variare delle stagioni, gli spettacoli della natura, ma il segno, la pennellata, il tratto scultoreo, tradiscono e sono l’espressione tattile di una ricercatezza, una classe, una delicatezza che non possono rimanere e limitarsi ad un inerte dialogo, ma spingono ad entrare nei meandri più profondi dell’animo di Oliviero Gessaroli per cercare di coglierne l’essenza, quel passaggio tra l’inquietudine e una pacata serenità, il temporale e la quiete dopo la tempesta.
Urbino, 10 luglio 2023
Agnese Vastano